Gentile Sergio, pazienza e tempo, sopratutto il tempo, non mi mancano e mi piace leggere fino in fondo i messaggi del forum.
Alla luce di quanto hai detto il mio consiglio per l'installazione vira a favore del disco interno: eviti di perdere parecchio tempo per l'auto-play all'accensione, ti trovi tutto a portata di mouse e, non di secondaria importanza, hai già bello e pronta una copia originale del pacchetto.
Dopo l'installazione fai su HD esterno copia delle tue librerie di songs e puoi spostarti su un qualsiasi altro pc con tutto l'ambiente BiaB a disposizione.
Andiamo al "trovaaccordi": l'avevo provato nella prima versione e non mi aveva sodisfatto per niente, l'avevo trascurato sia in versione 2008 che 2009. Ora, con il tuo post, mi hai fatto venire la curiosità e sono andato a provarlo in versione 2010. Sai che funziona? Con i limiti che qualunque software di riconoscimento analogico può e deve avere, se nel brano non ci sono troppi distorsori (le armoniche che vengono fuori lo fanno andare in tilt), se l'armonia non è troppo complessa (quattro cambi di accordo in una battuta sono troppi) da dei risultati apprezzabili.
Ho provato a fargli esaminare dei brani registrati con BiaB e a confrontare le griglie degli accordi e ti devo dire che mi ha sbagliato solo qualche accordo diminuito e poche altre cose restituendo, in ogni modo, una base utilizzabile.
Non ho ancora avuto modo di provarlo con brani originali da cd o altro, mi riprometto di farlo e di comunicarti la mia impressione.
Un caro saluto e buon divertimento,
Ginni