La mia nuova canzone, una ballata country che penso musicalmente ben si coniuga con la tragica storia autobiografica che racconto dei due componenti del mio gruppo musicale "Gli Angeli del Rock" con cui suonavo negli anni della mia giovinezza, il chitarrista Massimo Iommarini e il bassista Paolo De Felicibus, tragicamente morti prematuramente in due distinti incidenti stradali alle porte del mio paese Atri (Te) - Abruzzo - Italia. Angeli del Rock Spero di averne onorato la memoria. Ecco il testo:

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Gli Angeli del Rock**

*Strofa 1:*
C'era una volta un gruppo, in un piccolo paese,
Dove il rock risuonava, tra sogni e illusioni.
Massimo e Paolo, due anime sorelle,
Condivisero musica e passioni senza confini.

*Strofa 2:*
Massimo, un artista con l'anima di Van Gogh,
Dipingeva sogni su tele di speranze.
Un giorno fatale, un auto l'uccise.
Coincidenze misteriose, il destino beffò.

*Ritornello:*
Oh, vita crudele, perché strappi via,
Le anime che amiamo, senza un perché?
In questo teatro di mistero e agonia,
Cerchiamo risposte, tra il buio e la fé.

*Strofa 3:*
Era una sera d'inverno, per le prove mancai,
Forse un angelo vegliava, e la vita mi salvai.
Massimo, in ospedale, rassicurò sua madre,
Ma il fato attendeva, con un'ombra scura alle spalle.

*Strofa 4:*
Paolo, poeta in moto, volava verso il cielo,
Lavorava in ospedale, tra dolori e misteri.
Il destino crudele, in un sussurro lo chiamò,
E una coincidenza strana, la sua vita portò via.

*Ritornello:*
Oh, vita crudele, perché strappi via,
Le anime che amiamo, senza un perché?
In questo teatro di mistero e agonia,
Cerchiamo risposte, tra il buio e la fé.

*Ponte:*
Chi decide il nostro cammino, tra gioia e dolore?
Chi tesse le fila, in questo mondo incolore?
Rifletto, mi chiedo, con il cuore in tempesta,
Perché sono ancora qui, mentre loro sono andati?

*Strofa 5:*
In un ascensore, parole ingiuriose,
Un direttore racconta, storie dolorose.
Paolo, portato via, in un attimo fatale,
Lasciando poesie, come un eterno caleidoscopio.

*Ritornello:*
Oh, vita crudele, perché strappi via,
Le anime che amiamo, senza un perché?
In questo teatro di mistero e agonia,
Cerchiamo risposte, tra il buio e la fé.

*Strofa finale:*
Massimo e Paolo, due stelle nel firmamento,
La loro musica risuona, nel vento silenzioso.
Io rimango qui, con domande e tormenti,
Cercando pace, nei ricordi preziosi.