Condivido; non è mai tempo perso quello investito nel capire.
Provo a sintetizzare per vedere se ho capito, anche ad uso dei colleghi che ci leggono:
1) midi file comprato = midi di cui posso fare quello che voglio privatamente
2) midi file comprato e rielaborato da BIAB: idem come sopra
3) file BIAB autocomposto: ne faccio cosa voglio sia privatamente che in pubblico, con i limiti di rischio che giustamente poni tu circa gli style
4)per l'utilizzo in pubblico distinguerei ancora:
a)spettacolo = normativa SIAE (casi 1 e 2 ), no siae per caso 3).
b)copie per amici = bè, si ricade nella normativa "lucro/non scopo di lucro" et similia, di cui si discute in merito alle masterizzazioni, e di cui si sarebbe dovuto discutere quando usavamo le duplicazioni di cassette....
Con un codice etico come quello da te proposto penso che ci si ponga in una zona di rispetto, soprattutto in considerazione di cosa capita attorno !
Grazie dell'intervento, come sempre ben dosato e calibrato.
Gianni