Ciao Sergio,
colgo questa occasione per rifarmi vivo dopo molto tempo, visto che ho qualche inconveniente con l’ultima versione, ma di questo scriverò a parte.
Io vivo in un piccolo appartamento in Torino e dopo che ho lasciato il lavoro in una grande ditta, ho continuato la mia attività di informatico trasformando in ufficio una piccola stanza e parte del salotto dove principalmente faccio musica su un vecchio PC.
Quindi sembra che non ti posso aiutare, ma invece qualcosa posso consigliarti perché sia nel mio precedente lavoro e sia seguendo l’attività di mio figlio, come musicista, ho visto realizzare diversi studi. Anche io ho pensato di utilizzare la mia cantina, visto che l’ascensore scende fino li, ma per il momento ho desistito perché ho troppa roba che per il momento non mi va di buttare. Ho una tromba che da troppo tempo mi piacerebbe imparare a suonare decentemente, ma per via dei vicini ho dovuto rinunciare. Per fare buona musica la strumentazione ed ora il software è importante, ma se vuoi registrare ed ascoltare come si deve, conta moltissimo l’ambiente.
Però io non credo che vuoi modificare pareti, perché non sempre è possibile, ma sicuramente qualche rivestimento devi eseguirlo in modo che non si creino strani echi o attenuazione d’intere frequenze.
Le pareti in muratura hanno il brutto vizio di fare strane riflessioni a secondo di dove è posta la fonte del suono. Vi sono in commercio dei pannelli fonoassorbenti, ma anche questo può creare un suono eccessivamente ovattato. Nello studio che ora lavora mio figlio (vicino a Bergamo) hanno impiegato anche pannelli di un legno speciale e curato l’inclinazione delle pareti, ma al momento non so dirti di più salvo che i risultati sono ottimi. Se ti è possibile ti conviene fare delle prove prima di montare il tutto e valutare la condizione migliore.
Non dimenticare il riciclo dell’aria, molti si dimenticano che bisogna respirare ed in quegli ambienti è meglio non fumare.
L’impianto elettrico è un altro problema. Di solito le cantine hanno il minimo indispensabile per illuminare od al massimo fare qualche lavoretto. Prima di iniziare conviene valutare se vale la pena di fare rifare l’impianto da un buon elettricista, prevedendo interruttori automatici in punti diversi in modo da non bloccare il tutto in caso di guasto.
Come vedi il tutto dipende di quanto sei disposto a spendere, ma naturalmente si può iniziare per gradi e sperimentando, fare le cose che sono necessarie.

Mi sono un pò dilungato, ma sull'argomento ci sarebbe da scrivere un libro.

Romy